Sono il primo che ama provare esperienze golfistiche per poi condividerle con tutti, sia professionisti che appassionati.
In Italia quali campi giocare? Sarebbero tantissimi… dovendo scegliere con la bussola in mano, ecco la mia personale selezione:

1. Partendo da Nord, lato orientale, sicuramente da provare è il Golf Club Padova: un vero e proprio orto botanico con 8000 alberi e cespugli scelti secondo criteri paesaggistici e tecnici, che fanno da cornice ad un percorso unico che si snoda tra specchi d’acqua e ostacoli di sabbia strategicamente distribuiti.

Se siete in zona non potete certamente perdere una visita guidata delle meraviglie di Padova, con sosta obbligatoria a Le Calandre per assaggiare la cucina stellata della famiglia Alajmo. 

2. Restando a Nord, ma ad occidente, è imperdibile una partita al Circolo Golf Torino La Mandria nel parco di Venaria Reale dove ha sede la celebre Reggia: è l’esaltazione della natura. Se capitate da queste parti, non fatevi sfuggire una sosta ad Alba alla ricerca di tartufi e nocciole IGP. 

3. Avete in programma la Grande Bellezza di Roma? Sicuramente un’esperienza imperdibile è il Circolo del Golf Roma Acquasanta, il più antico golf club d’Italia. Il suo fascino e la sua tradizione non sono mai stati modificati nel tempo, ma semplicemente conservati. A Roma è imperdibile un giro in Vespa e un tour personalizzato nelle vie dello Shopping.  

4. Se invece volete programmare le vacanze nel Sud Italia, vi suggerisco la Puglia con il San Domenico Golf dove c’è un incredibile gioco di colori e profumi, tra la campagna pugliese e il mare. Imperdibile una sosta a Polignano a Mare e una cena al lume di candela al Ristorante Grotta Palazzese. 

5. E nelle Isole? Immancabile il fascino di Sicilia e Sardegna, ma se proprio devo fare una scelta, senza nulla togliere alla Sicilia, scelgo il Pevero Golf Club in Costa Smeralda. Il Pevero offre un percorso tecnico e scenografico, con una club house dove la terrazza panoramica offre una vista mozzafiato.

Consiglio di fermarsi per una sosta gourmet vicino al Porto, per la cucina stellata di Italo Bassi, al ConFusion.

Dario Colloi